Il
coordinamento alta Maremma libertà per i
Cinque eroi cubani
che ha aderito all'iniziativa
promossa dalla rete Lombarda di solidarietà con Cuba
“Per i cinque ci metto la faccia” ha già
tutto pronto per
scattare
e inviare le foto, faremo postazioni fisse
il 21 e 25 aprile e 1°
maggio, dove oltre alle foto
distribuiremo volantini informativi sul
caso dei
Cinque.
Dal
web di amici di Cuba della Lombardia:
PER
I CINQUE CI METTO LA FACCIA !
promuovono per il 5
MAGGIO 2014 una
MOBILITAZIONE
ON-LINE
per denunciare il caso
dei cinque patrioti cubani
condannati negli USA
per aver combattuto il terrorismo contro il loro
paese e chiedere la liberazione di Antonio,
Gerardo e Ramòn, ancora
detenuti.
Scatta una tua
fotografia con un cartello che
chiede la liberazione di Antonio,
Gerardo e
Ramòn.
3) A partire dalle 00.00 del 5 maggio metti la tua foto sul social network che utilizzi abitualmente (facebook, twitter,ecc)..e condividila
Il
Coordinamento Alta Maremma Libertà per i Cinque
sostiene la campagna :
"Per
i cinque ci metto la faccia !"
Il circolo di
Como di Italia - Cuba, il circolo di Bergamo di Italia
- Cuba e l'Associazione Svizzera - Cuba del
Ticino sostengono la campagna "Per
i cinque ci metto la faccia !"
Iniziata
il 5 aprile, ad Arbedo (Canton Ticino), durante la festa per Cuba
organizzata dall'Associazione Svizzera - Cuba, la campagna "Per
i cinque ci metto la faccia". Decine di partecipanti alla festa
"ci hanno messo la faccia" e le loro fotografie sono già
pronte per la mobilitazione on-line del 5 maggio.
Il
Coordinamento alta Maremma ha preparato un volantino da diffondere
durante l'iniziativa :
“Non
si può essere paladini della giustizia quando si proteggono i
terroristi. Basta ipocrisie e giustificazioni. E' chiaro!! Gli Stati
Uniti proteggono il loro terrorismo.”
PER
LIBERTA' DI GERARDO, ANTONIO, RAMON
ADERISCI
A :
PER
I CINQUE CI METTO LA FACCIA !
Gerardo
Hernandez, Ramon Labañino, Antonio Guerrero, si
trovano in tre diversi carceri di massima sicurezza degli Stati Uniti
ormai da oltre 15 anni. Renè Gonzalez,
scontata la pena, dopo aver rinunciato alla cittadinanza USA è
tornato libero e adesso è impegnato per la liberazione dei suoi
fratelli ancora ingiustamente detenuti nelle carceri dell'Impero. Lo stesso vale
per Fernando
Gonzalez liberato il 27
febbraio 2014.
La
loro unica colpa è di aver consegnato alla FBI i piani terroristici
contro Cuba, preparati da organizzazioni controrivoluzionarie
presenti a Miami in Florida, organizzazioni che già un passato con
la complicità della intelligence USA e non solo, hanno causato 3478
morti e migliaia di feriti.
La
unica azione intrapresa dal governo USA contro i gruppi terroristici
denunciati è stata quella di arrestare gli accusatori e sottoporli
ad un processo farsa (oggi tutti sanno che molti giornalisti e
media furono pagati per creare un ambiente a loro ostile) con
condanne pesantissime che vanno da 15 anni a un doppio ergastolo.
Mentre il terrorista Posada Carriles, responsabile reo
confesso di attentati compresa la morte dell’italiano Fabio
Di Celmo, vive indisturbato e osannato negli USA.
La
scandalosa Corte Suprema degli Stati Uniti a distanza di anni
continuando nella tradizione giuridica che risale ai processi di
Sacco e Vanzetti,
dei Rosemberg, di Charlie
Chaplin, ha incredibilmente negato ai Cinque
la riapertura del processo nonostante le richieste del collegio di
difesa, appoggiato da migliaia di giuristi internazionali e da
dieci Premi Nobel.
Ciclo
proprio 2014 - Coordinamento alta Maremma per la libertà dei 5
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