giovedì 28 marzo 2013

VENEZUELA : MANIFESTO DEL CONSIGLIO PATRIOTTICO NAZIONALE DEI PARTITI POLITICI / MANIFIESTO DEL CONSEJO PATRIÓTICO NACIONAL DE PARTIDOS POLÍTICOS




Manifesto del Consiglio Patriottico Nazionale dei Partiti Politici

Caracas, 20 marzo 2013, Tribuna Popular TP - Nella mattinata di oggi, al Teatro Municipal della capitale, si è celebrato l'atto di proclamazione del candidato alla presidenza della rivoluzione bolivariana, Nicolás Maduro Moros, da parte del Consiglio dei Partiti Politici del Grande Polo Patriottico. Nel corso della seduta è stato lanciato il Manifesto proposto al popolo venezuelano da queste organizzazioni per confermare il sostegno alla candidatura della Rivoluzione e ai compiti che l'attendono.

Di seguito la versione integrale di questo documento.

Grande Polo Patriottico - GPP

Manifesto del Consiglio Patriottico Nazionale dei Partiti Politici

Il Consiglio Patriottico Nazionale dei Partiti Politici, emerso come necessità storica e con il forte impulso creativo del Presidente Hugo Rafael Chávez Frías, si è costituito il 2 maggio 2012 come blocco conseguente e indissolubile del Grande Polo Patriottico.

Quel giorno venne sottoscritto il Proclama, che è stato e rimarrà la bussola del nostro lavoro e della nostra lotta, in continuità generazionale con "una tradizione eroica di abnegazione e sacrificio contro il colonialismo, la schiavitù, la servitù e tutte le forme di sfruttamento", con un risultato politico e sociale che ha portato alla "mobilitazione entusiastica del popolo venezuelano per la grande vittoria popolare del dicembre 1998, che diede inizio a una fase qualitativamente nuova del processo rivoluzionario, con la leadership indiscussa del comandante Hugo Chávez, il quale ha incarnato gli aneliti secolari per una patria liberata e colma di giustizia".

Il presidente Chávez, di fronte al popolo, indicò con chiarezza esemplare che "la contraddizione principale del Venezuela, per poter avanzare sulla via della liberazione definitiva, resta ancora oggi il confronto espresso dagli interessi della nostra Nazione con l'imperialismo statunitense", per cui le forze politiche progressiste, democratiche e rivoluzionarie del Venezuela sono impegnate "nell'approfondire il cambiamento sociale iniziato, nella liberazione del nostro popolo da tutte le catene del dominio imperialista, con il popolo lavoratore per la liberazione da tutte le forme di sfruttamento capitalistico e con l'obiettivo finale della costruzione di una nuova società basata sul lavoro di tutti, la giusta distribuzione della ricchezza sociale in cui ci sia autentica democrazia, libertà e progresso: il Socialismo".

Il 5 marzo 2013 è sopraggiunta la dolorosa morte del Comandante Chávez, l'uomo che è riuscito a guadagnare dinanzi al popolo venezuelano e ai popoli di tutto il mondo una leadership legittima e una enorme credibilità, che si è convertito nel principale fattore di unità patriottica, lasciando incompiuta l'opera di "costruzione della direzione collettiva del processo rivoluzionario, una direzione collettiva con sufficiente autorità morale nei confronti delle masse per spingere le necessarie correzioni, contribuire a garantire la continuazione e l'approfondimento della rivoluzione venezuelana e aprirle una via verso una prospettiva socialista".

Le organizzazioni politiche e sociali che promuovono il processo rivoluzionario e le forze coscienti del popolo sono di fronte a nuove sfide, minacce e compiti impegnativi che richiedono un aumento delle nostre capacità per ottenere, come ci chiedeva il Comandante Chávez, "la risposta da tutte e tutti i patrioti, rivoluzionari, da tutti coloro che sentono la patria nelle viscere (...), di unità, lotta, battaglia e vittoria".

Uno dei primi compiti da affrontare è quello di concretizzare le condizioni favorevoli esistenti per una clamorosa vittoria popolare-rivoluzionaria nelle elezioni presidenziali del prossimo 14 aprile, in modo che il compatriota Nicolás Maduro assuma la guida dello Stato e del governo, per completare il mandato presidenziale 2013-2019 e con le sue capacità, correttamente segnalate dal Comandante Chávez, assuma l'alta responsabilità politica di favorire la continuazione e l'approfondimento del processo rivoluzionario venezuelano.

Nicolás Maduro è un quadro che ha le credenziali e l'esperienza per svolgere il ruolo assegnatogli. Proviene dal seno della classe lavoratrice, ha militato fin dalla gioventù nelle organizzazioni politiche e sociali di avanguardia, in particolare nelle file del movimento operaio-sindacale impegnato nell'organizzazione e difesa dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. E' stato un membro di spicco della squadra politica e del governo del presidente Chávez. Ha dimostrato la sua convinzione circa la necessità di mantenere e sviluppare l'alleanza fra i diversi fattori politici e sociali grazie alla quale sono state inflitte grandi sconfitte alla reazione venezuelana e ai suoi alleati internazionali.

Il popolo venezuelano, in particolare i suoi ampi settori popolari e la classe lavoratrice, come il movimento progressista mondiale, meritano che le forze popolari, rivoluzionarie e genuinamente democratiche della società venezuelana esprimano, con chiarezza e fermezza, la volontà e la determinazione a continuare e intensificare il cammino sulla via dell'unità popolare rivoluzionaria e ad assumere azioni di carattere strategico in tal senso. Quindi, come Consiglio Patriottico dei Partiti Politici, ESPRIMIAMO la nostra ferma, piena e totale disponibilità a veder realizzata l'elezione di Nicolás Maduro a Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela il prossimo 14 aprile.

Con la sua direzione politica, in linea con l'eredità storica e la pratica rivoluzionaria del Comandante Chávez, ribadiamo i principali obiettivi generali assunti il 2 maggio 2012:

a) Costruzione dello Stato rivoluzionario, popolare e democratico, libero da burocratismo, inefficienza e corruzione, mediante il rafforzamento dei meccanismi di applicazione del Potere popolare, del controllo sociale, dell'efficacia politica e qualità rivoluzionaria;

b) Sviluppo pianificato dell'economia e delle forze produttive, sulla base della sua diversificazione, modernizzazione e industrializzazione;

c) Avanzamento nella socializzazione della proprietà dei mezzi di produzione e nelle forme di produzione alternative al capitalismo e nello sradicamento dei rapporti di produzione latifondisti nelle campagne;

d) Dispiegamento di un'ampia rivoluzione culturale, che abbia come fulcro l'ideologia rivoluzionaria e gradualmente sostituisca i valori della morale borghese;

e) Lotta intransigente per i diritti integrali delle lavoratrici e i lavoratori, dei contadini, degli indigeni, delle donne, degli studenti, dei giovani, dei bambini e degli altri settori oppressi e sfruttati dal capitalismo;

f) Difesa senza riserve della patria e della Rivoluzione contro i nemici interni ed esterni;

g) Unità dei popoli latinoamericani e caraibici sulla base dell'uguaglianza, della solidarietà e del rispetto reciproco e difesa comune contro l'imperialismo.

Indipendenza e Patria Socialista! 
Vivremo e Vinceremo!

Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV) 
Partito Comunista del Venezuela (PCV) 
Movimento Elettorale del Popolo (MEP) 
Patria per Tutti (PPT) 
Movimento Rivoluzionario Tupamaro (MRT) 
Unità Popolare Venezuelana (UPV) 
Per la Democrazia Sociale (PODEMOS) 
Indipendenti per la Comunità Nazionale (IPCN) 
Nuovo Cammino Rivoluzionario (NCR) 
Correnti Rivoluzionarie Venezuelane (CRV) 
REDES 
Partito Rivoluzionario del Lavoro (PRT)

Caracas, 20 marzo 2013.




Encuentro del Consejo Patriótico de los Partidos Políticos del Gran Polo Patriótico con el candidato presidencial, Nicolás Maduro Moros.

Caracas, 20 mar. 2013, Tribuna Popular TP.- En la mañana de hoy, desde el Teatro Municipal de esta capital, se celebró el acto de proclamación del candidato presidencial de la revolución bolivariana, Nicolás Maduro Moros, por parte del Consejo Patriótico de los Partido Políticos del Gran Polo Patriótico. En él se dio a conocer el Manifiesto que dichas organizaciones lanzaron al pueblo venezolano para confirmar el apoyo a la candidatura de la Revolución y las tareas que vendrán por delante.
A continuación publicamos en forma íntegra dicho documento:
GRAN POLO PATRIÓTICO – GPP

MANIFIESTO DEL CONSEJO PATRIÓTICO NACIONAL DE PARTIDOS POLÍTICOS
El Consejo Patriótico Nacional de Partidos Políticos, surgido como necesidad histórica y con el decidido impulso creador del Presidente Hugo Rafael Chávez Frías, se constituyó el 2 de mayo de 2012 como bloque consecuente e indisoluble del Gran Polo Patriótico.
Ese día se suscribió la Proclama que ha sido y seguirá siendo la brújula de nuestro trabajo y nuestra lucha, asumiendo la continuidad generacional de “una heroica tradición de abnegación y sacrificio contra el coloniaje, la esclavitud, la servidumbre y toda forma de explotación”, con un acumulado político y social que logró la “movilización entusiasta del pueblo venezolano para la gran victoria popular de diciembre de 1998, con la que dio inicio a una etapa cualitativamente nueva del proceso revolucionario, con el indiscutible liderazgo del comandante Hugo Chávez, quien ha encarnado centenarios anhelos por una patria liberada y plena de justicia.”
El presidente Chávez, al frente del pueblo, entendió con claridad medular que “La contradicción principal de Venezuela, para poder avanzar en el camino de su liberación definitiva, sigue siendo hoy la que expresa el enfrentamiento de los intereses de nuestra Nación con los del imperialismo estadounidense”, por lo que las fuerzas políticas progresistas, democráticas y revolucionarias venezolanas asumimos el compromiso “con la profundización del cambio social iniciado; con la liberación de nuestro pueblo de todas las cadenas de dominación imperialista; con el pueblo trabajador para que se libere de toda forma de explotación capitalista; y, con el objetivo supremo de construir una nueva sociedad basada en el trabajo de todos, en la justa distribución de la riqueza social y en la que exista la auténtica democracia, libertad y progreso: el Socialismo.”
El 5 de marzo de 2013 se produjo el lamentable fallecimiento del Comandante Chávez, el hombre que se supo ganar ante el pueblo venezolano y los pueblos del mundo un legítimo liderazgo y una enorme credibilidad, que se convirtió en el principal factor de unidad patriótica, dejando inconclusa la tarea de la “construcción de la dirección colectiva del proceso revolucionario, una dirección colectiva con la suficiente autoridad moral ante las masas para impulsar los correctivos necesarios, ayudar a garantizar la continuidad y profundización de la revolución venezolana y abrirle cauce a su perspectiva socialista.”
Las organizaciones políticas y sociales que impulsamos el proceso revolucionario, y las fuerzas conscientes del pueblo, nos encontramos con nuevos retos, amenazas y tareas que reclaman incrementar nuestras capacidades para lograr, como nos lo planteara el Comandante Chávez: “la respuesta de todas y de todos los patriotas, los revolucionarios, los que sentimos a la patria hasta en las vísceras (…), es unidad, lucha, batalla y victoria.”
Una de las primeras tareas a cumplir es lograr materializar las condiciones favorables existentes en contundente triunfo popular-revolucionario el próximo 14 de abril en las elecciones presidenciales, para que el compatriota Nicolás Maduro asuma la jefatura de Estado y Gobierno para completar el periodo presidencial 2013-2019 y con las capacidades, que correctamente señaló de él el Comandante Chávez, asuma la alta responsabilidad política de ayudar a que el proceso revolucionario venezolano continúe y se profundice.
Nicolás Maduro es un cuadro que cuenta con las credenciales y la experiencia para cumplir el papel encomendado: proviene del seno de la clase trabajadora; ha militado desde su juventud en organizaciones políticas y sociales de avanzada, y en particular en las filas del movimiento obrero-sindical comprometido con la organización y defensa de los derechos de las y los trabajadores; fue un miembro destacado del equipo político y de gobierno del presidente Chávez; ha demostrado su convicción de la necesidad de mantener y desarrollar la alianza de diversos factores políticos y sociales gracias a la cual se le han propinado importantes derrotas a la reacción venezolana y a sus aliados internacionales.
El pueblo venezolano, particularmente sus amplios sectores populares y la clase trabajadora, al igual que el movimiento progresista mundial, merecen que las fuerzas populares, revolucionarias y genuinamente democráticas de la sociedad venezolana expresemos, con claridad y firmeza, la disposición y decisión a continuar transitando y fortaleciendo caminos de unidad popular revolucionaria, y asumamos acciones de carácter estratégico, por lo que, como Consejo Patriótico de Partidos Políticos, MANIFESTAMOS nuestra firme, plena y absoluta disposición de lograr la elección de Nicolás Maduro como Presidente de la República Bolivariana de Venezuela el próximo 14 de abril.
Con su liderazgo político, consecuentes con el legado histórico y la práctica revolucionaria del Comandante Chávez, reiteramos igualmente los objetivos generales fundamentales que asumimos el 2 de mayo de 2012:
a)    Construcción del Estado revolucionario, popular y democrático, libre de burocratismo, ineficiencia y corrupción, mediante la profundización de los mecanismos de ejercicio del Poder Popular, la contraloría social, eficacia política y calidad revolucionaria;
b)    Desarrollo planificado de la economía y de las fuerzas productivas, sobre la base de su diversificación, modernización e industrialización;

c)    Impulso de la socialización de la propiedad sobre los medios de producción y a formas de producción sustitutivas del capitalismo, y erradicación de las relaciones de producción latifundistas en el campo;

d)    Despliegue de una amplia revolución cultural, que tenga como centro la ideología revolucionaria, y sustituya paulatinamente los valores de la moral burguesa;

e)    Lucha intransigente por los derechos integrales de las y los trabajadores, campesinos, indígenas, mujeres, estudiantes, jóvenes, niños y demás sectores oprimidos y explotados por el capitalismo;

f)     Defensa irrestricta de la patria y de la Revolución ante los enemigos internos y externos;

g)    Unidad de los pueblos latinoamericanos y caribeños sobre la base de la igualdad, la solidaridad y el respeto mutuo, y la común defensa contra el imperialismo.

¡Independencia y Patria Socialista!
¡Viviremos y Venceremos!
Partido Socialista Unido de Venezuela (PSUV)
Partido Comunista de Venezuela (PCV)
Movimiento Electoral del Pueblo (MEP)
Patria para Todos (PPT)
Movimiento Revolucionario Tupamaro (MRT)
Unidad Popular Venezolana (UPV)
Por la Democracia Social (PODEMOS)
Independientes por la Comunidad Nacional (IPCN)
Nuevo Camino Revolucionario (NCR)
Corrientes Revolucionarias Venezolanas (CRV)
REDES
Partido Revolucionario del Trabajo (PRT)
Caracas, 20 de Marzo de 2013.

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