domenica 7 maggio 2017

Rafael Correa ultimo viaggio a Cuba prima delle consegne a Lenin Moreno il 24 Maggio.



Santa Clara – Cuba  7 maggio 2017  Barrio Condado Nord


Nei giorni scorsi mi trovavo in Santiago di Cuba e non volendo mi sono ritrovato  a seguire Rafael Correa, Presidente dell’Ecuador fino al prossimo 24 di maggio, giorno in cui Lenin Moreno riceverà il passaggio delle consegne, sono arrivato poco dopo di lui alla tomba di Fidel,  così come a quella di Josè Martì,..sono arrivato dopo anche alla casema Moncada, però lo ho anticipato al Santuario della Virgen del Cobre, …il compagno Adolfo Rosales (incredibile la sua somiglianza con il compagno cubano Raul Capote) che con la sua Plimouth verde del ’56 mi ha accompagnato in un itinerario che avevo posto avanti a tutto  dopo che è venuto a mancare FIDEL, un punto di riferimento della mia vita, ….. mi ha informato appunto che al Cobre stavano aspettando l’arrivo di Correa,………

Rafael Correa nei suoi interventi durante la visita in terra cubana, ha dichiarato :”E’ la mia ultima visita come Presidente dell’Ecuador in questa fraterna terra, in questa terra graziosa e terra amica.
Ho vissuto 10 anni molto intensi, sono stati anni molto felici, e il miglior modo di terminare il mio mandato è visitando la mia cara Cuba, se qualcosa ho potuto realizzare in questi 10 anni, usando l’ anologia che scrisse Newton : se sono arrivato lontano è perché mi appoggiai  alle spalle dei giganti; ..si giganti come Bolivar, giganti come i CHE, giganti come Eloy Alfaro Delgado  e il suo amico Josè Martì , e giganti che  la vita mi ha dato la opportunità di conoscere, di essere suo amico e di ascoltare direttamente i loro consigli come Nestor Kirchner, come Hugo Chavez, come Fidel….tutta la vita sono stato Martiano, credo che fu un uomo straordinario,  avanti per la sua epoca, primo nella riflessione, primo nella azione, un latinoamericano che fa parte  della storia regionale così come di quella universale…. Durante la conferenza all’Università dell’Avana, entrando nel merito del suo Paese Rafael Correa ha affermato inoltre :L’Ecuador oggi è una Repubblica di opportunità dove comanda il popolo” ed ha continuato dicendo che quando arrivò al potere incontro un paese paralizzato, senza speranze, invece dopo 10 anni di Rivoluzione Ciudadana il 24 maggio consegnerà al suo successore  Lenin Moreno una realtà con una economia in crescita e stabile, ciò grazie a fattori importanti come le tre misure che furono prese all’inizio del suo primo mandato : ricomprare il debito estero, i rinnovi dei contratti petroliferi, la lotta contro l’evasione tributaria,……..Nell’aula magna dell’università dell’Havana Rafael Correa ha ricevuto il titolo di DOCTOR HONORIS CAUSA IN SCIENZE ECONOMICHE, il rettore Gustavo Cobreiro nella consegna del titolo ha messo in risalto il lavoro svolto dal Presidente Ecuadoriano che ha posto l’essere umano avanti al capitalismo e difeso un sistema internazionale più giusto e equo,…Correa da parte sua ha dichiarato di essere orgoglioso di ricevere tale onorificenza nella Patria di Fidel, Paese la cui Rivoluzione ha ispirato movimenti progressisti del Mondo Intero……Nel palazzo  della Rivoluzione, Correa ha terminato il suo intervento prendendo come suo il pensiero del vecchio lottatore general Eloy Alfaro : Nulla sono, nulla valgo , nulla pretendo, nulla cerco per me, tutto è per voi, popolo, que si è fatto degno di essere libero.
Moltissime grazie , Cuba.
Hasta la vittoria Siempre Companeros!!


Il Documento sopra redatto è un sunto tratto da articoli tratti dal quotidiano Granma (organo del Partito comunista Cubano) del 6 maggio 2017 .
Il Granma  quando sono in Cuba mi arriva in casa direttamente da sotto la porta, o addirittura dalla finestra volando.

 Maurizio Cerboneschi (Sandino)

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