giovedì 9 aprile 2015

La delegazione cubana abbandona il Forum della Società Civile a causa della presenza di mercenari



Diffondete questa vergogna voluta e pagata dagli USA di Obama e mafia Cubana in Florida.

Prima dell’inizio dell’incontro si udivano nella sala le grida di “Fuori, Fuori i vermi!” e “Buttateli fuori!” dei circa 70 delegati dell’Isola.
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Sergio Alejandro Gómez, inviato speciale a Panama

I rappresentanti cubani hanno abbandonato temporaneamente,  mercoledì 8, il Forum della Società Civile del VII Vertice delle Americhe di fronte alla inaccettabile presenza di un gruppo di mercenari, come era stato precedentemente denunciato.
La delegazione è ritornata ai tavoli del dibattito nel tardo pomeriggio con lo stesso reclamo, “che si ritirino gli accrediti  a un gruppo di persone che non rappresentano la società cubana e che hanno noti vincoli con dei  terroristi”.
 “La vera società civile è uscita dalla sala perchè non condivideremo lo spazio con rappresentanti di una presunta società civile che non è la nostra, che è pagata”, ha spiegato il deputato Luis Morlote, membro della delegazione.
Per una questione di dignità non si può chiedere che noi si divida lo stesso tetto con questi mercenari”, ha aggiunto Molrote che è vicepresidente della Uneac. Prima dell’inizio dell’incontro si udivano nella sala le grida di “Fuori, Fuori i vermi!” e “Buttateli fuori!” dei circa 70 delegati dell’Isola.
Enrique Alemán, della Piattaforma del Dialogo Inter Religioso, ha spiegato che la ritirata è avvenuta per rispetto delle autorità di Panama che dovevano parlare nel Forum.
Alemán ha inviato un messaggio al presidente di Panamá, Juan Carlos Varela, per avvisarlo del fatto che ha lì seduti nell’Hotel Panama, sede del Forum, dei veri terroristi.
Joel Suárez, del Centro Martin Luther King e membro della delegazione ha ricordato che i Vertici delle Americhe e i loro Forum hanno una storia oscura  e che dal 1994, quando sono cominciati questi incontri emisferici, i popoli sono stati sempre fuori dalle mura e  repressi.  
“Indubbiamente avevamo la speranza che stavolta sarebbe stato diverso e ci sono stati incontri in Cuba per portare a Panama un’agenda costruttiva” ha precisato  Suárez.
In un incidente precedente, una ventina di delegati  cubani hanno avuto problemi per i loro accrediti al Forum e sino a pochi minuti prima dell’inizio non hanno potuto entrare nel recinto. Una decina di delegati del Venezuela si trovavano nella stessa situazione.
All’ entrata del Forum c’è stata una protesta spontanea alla quale si sono unite decine di persone e altrettanti giornalisti.
Le delegazioni agitavano le bandiere cubane  e venezuelane e gridavano :“No, no, non ci va bene essere una colonia nordamericana, ma sì, sì che ci va bene  essere una Patria libera e sovrana”, e “Pin pon, fuori! Abbasso i vermi!”  e “Cuba sì, terroristi no!”
Finalmente gli organizzatori hanno permesso l’entrata con una lista ufficiale e non attraverso il sistema degli accrediti che è stabilito.
Ruben Castillo, coordinatore panamegno del Forum ha detto che la situazione era il risultato di un ritardo per problemi tecnici ed ha negato qualsiasi genere di selezione politica --


 ( Traduzione GM – Granma Int.)

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