lunedì 13 febbraio 2012

RESISTENZA ANTIFASCISMO -Il Coraggio che non abbiamo-



Moni Ovadia
Quattro anni fa Moni Ovadia scrisse un articolo riguardo alle Foibe, denunciava l'escalation fascista che cercava di rifarsi la faccia cercando di criminalizzare la Resistenza, di rimuovere la memoria e realtà storica ...il pezzo aveva il titolo:

 Il Coraggio che non abbiamo

Falsa coscienza, revisionismo e furbizia inquinano la nostra memoria nazionale e ipotecano il nostro futuro. Da qualche anno è stato istituito un giorno che celebra la tragedia delle foibe e dell'esodo dei profughi Istriani. I dolori di quella povera gente vanno commemorati ed è doveroso chiedere verità e giustizia per le loro sofferenze. Ma una destra intrisa di umore e nostalgie fasciste - e non solo essa - strumentalizza quei dolori e quelle tragiche morti. Si assiste alla progressiva rimozione dei crimini commessi dai fascisti italiani contro sloveni, croati, montenegrini, per non parlare di quelli perpretrati contro le popolazioni libiche,etiopi, eritree, albanesi e greche.
Questa rimozione ha uno scopo evidente : assolvere il fascismo, costrire un patriottismo di maniera, per invertire il rapporto carnefice vittima. Non solo l'antisemitismo, le leggi razziali, le uccisioni degli antifascisti, ma anche le torture, gli stupri, i saccheggi operati dai fascisti italiani con efferatezza talvolta simile a quella nazista sono documentatissimi. La BBC nel suo documentario THE FASCIST LEGACY (L'eredità fascista) ne parla e li mostra diffusamente. La RAI ne ha fatto curare l'edizione italiana dal regista Massimo Sani solo per tenerla “insabbiata” da anni nei suoi cassetti. I paesi che hanno sofferto a causa dei crimini fascisti hanno chiesto l'estradizione di centinaia di criminali di guerra italiani i più tristemente noti Roatta, Graziani, Badoglio, ma non uno di questi carnefici è stato consegnato alla giustizia.
Non si possono onorare le proprie vittime con dignità e onestà rimuovendo le proprie responsabilità e criminalizzando la RESISTENZA che ha portato l'Italia alla libertà e alla democrazia. Furbizia e ipocrisia sono un micidiale cocktail che occlude orizzonti alla credibilità, quindi quelli della prosperità nazionale e di tutte le relazioni internazionali più fertili: L'Italia abbia il coraggio di prendere esempio dalla Germania... che ha riconosciuto le proprie colpe.... Moni Ovadia

P.S.
Dal 2008 ad oggi dobbiamo ammettere che il fascismo ha dilagato, le casapound finanziate dal governo fascista sono nate ovunque e con il chiaro intento di aggregare, seminare odio e razzismo,.. Forza Nuova con i suoi adepti e centri di addestramento non vede l'ora di entrare in azione, …  ultima il presidente del senato va a parlare al giorno delle foibe e con le sue parole rende chiaro quale tipo di potere ormai domina in Italia, … si, è un'Italia dove i fascisti vogliono appropriarsi del disagio, della disperazione che regna e dilagherà con l'accentuarsi della crisi economica, ormai inarrestabile dal momento  che il capitalismo  è in stato comatoso per non dire morto (anche se nessun governante liberista ha il coraggio di ammetterlo)... capitalismo che comunque continuerà a essere mantenuto in vita  sotto il segno della malvagità, dei soprusi,della prepotenza,..contro lavoratori, gli studenti, pensionati, immigrati,deboli e senza voce di ogni sorte,.. e sotto il segno di guerra e morte. (by Sandino)


Libro uscito nel 2008
Foto, lettere, testimonianze inedite raccontano le atrocità compiute dai fascisti contro le popolazioni jugoslave Alessandra Kersevan, nel libro “Lager italiani”, per la casa editrice Nutrimenti, riporta alla luce verità da tempo nascoste. Smuove le acque su responsabilità che la Storia ha cercato di riversare sull’alleanza col nazismo. Ed invece, dal 1941 al 1943, regime fascista ed esercito italiano misero in atto un sistema di campi di concentramento per le popolazioni jugoslave. L’obiettivo era quello di eliminare l’appoggio dei civili alla resistenza. Lager. Pulizia etnica. Parole collegate allo specifico germanico si affacciano sulla storia italiana. La memoria nazionale tende spesso a dimenticarle.

Promemoria su commemorazione

Sez. Monterotondo.M-Montieri
U.S.D Sez trekking Monterotondo Marittimo
Con il Patrocinio del Comune di Monterotondo Marittimo
 19 Febbraio 2012
Il Coordinamento Antifascista Antirazzista alta Maremma alta Val di Cecina
Organizza
Commemorazione dell’ eccidio del Campo ai Bizzi
ore 09:00 - Ritrovo presso pod “San Domenico” Loc” Il Frassine”. Fraz. Monterotondo (GR)
ore 09:30 - Partenza per “il Campo ai Bizzi”.
ore 10:30 -“Letture Resistenti “ Compagnia teatrale “Il Sambuco”.
Pardo Fornaciari & Fabio Elmini” Cantano la Resistenza.
ore 11:30 - Trasferimento per il pranzo al capanno dei cacciatori.
ore14:00 - Intervento di Maurizio Buzzani & Paola Baldelli del Forum cittadini del mondo.
ore15:00 - Ritorno al Frassine.
e mail info : davi.fedeli@gmail.co​m



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